Come per altri prodotti di grande successo, la nascita di una bontà come il Cioccolato Gianduja si deve al caso, o meglio alla capacità dei piemontesi di fare necessità virtù. La città di Torino fin da poco dopo la scoperta dell’America si è specializzata nella lavorazione del cioccolato di qualità. Ma il blocco continentale, imposto da Napoleone nei primi anni del 1800, fece salire alle stelle il prezzo dei prodotti importanti dalle Colonie britanniche e quindi anche del cacao. Fu così che per porre rimedio alla penuria ed all’elevato costo del cacao, i pasticceri piemontesi pensarono di “tagliare” il cioccolato con la nocciola, pregiato prodotto locale disponibile in abbondanza. Questo mix improvvisato fu l’inizio di una delle più apprezzate combinazioni di gusti e noi sappiamo lavorarlo per renderlo irresistibile.
La torta da 300g e il vassoio da 450g permettono ai veri amanti di questo cioccolato di assaporarne appieno il gusto unico.